venerdì 18 settembre 2009

P.D.P

Negli anni passati molte volte ho chiesto a chi votava Berlusconi:-Perchè?-
La risposta era sempre più o meno questa:-Perchè è un uomo che si è fatto dal nulla, e diventato ricco, è un imprenditore e chi vuoi che salvi l' Italia se non uno come lui?-
D' impulso, ho sempre ribattutto che anche Paperon De' Paperoni era un povero minatore nello Yukon, ma che del bene non ne faceva neppure ai suoi nipoti se non in cambio di qualcosa-
Discorso chiuso, con certa gente, parlare è come lavare la testa agli asini, si spreca tempo e sapone.
Ieri sera a Ballarò, Concita De Gregorio ha espresso lo stesso concetto, solo che i tirapiedi di P.D.P sono stati bravi a stravolgere i concetti e si sono pure offesi mettendo in mezzo anche gli elettori....
Bella mossa, ma credo fortemente che gli Italiani non siano tutti asini.

FINE DEI POST POLITICI SU QUESTO BLOG,
DA DOMANI SI COMINCIA CON LE CAZZATE,
QUELLE VERE.



5 commenti:

silvano ha detto...

Curioso...
;)

ღღ Š î $↕ Ŧ ۞ ღღ ha detto...

Approvo in pieno, forse abbiamo ciò che ci meritiamo.
Un saluto Sisifo

Luisa ha detto...

Silvano più che curioso è triste avere la cognizione che al governo non vi siano dei politici,ma persone che guardano più al successo e ai soldi che alla verità, ribaltando le parole a loro piacimento.
Basti vedere quante aziende sono in ginocchio qui, ma va tutto bene, anzi benissimo! Ottimismo, non sincerità.

Sisifo: io sento di poter dire che non mi merito ciò.

Webrunner ha detto...

Luisa, Luisa, sento di fare uno sbaglo a commentare su questo post, ma che vuoi farci sbagliare è la cosa che mi riesce meglio.
Discorso politico? I politici tranne qualche lodevole eccezione non hanno mai rappresentato altro che se stessi. Tutti. Anche quelli di sinistra, di centro e di destra.
Perchè secondo te Un pirlone come Prodi chi rappresentava a livello nazionale? e i Verdi? e Bertinotti? e il Franceschini di adesso? Porzioni, pezzi, frammenti che poi inevitabilmente entrano in rotta di collisione. Guarda i blog chi minchia rappresentano? 100, 1000, 2000 persone su 60 milioni di cittadini? Un contadino di Palermo o un pescatore di Siracusa o un commerciante di Gela chi lo rappresenta? Lombardo? Bossi? o Bersani? siamo rappresentati dai nostri particolarismi stop. Non ci sono ideali o valori alti, comuni su tutto il territorio, non c'è memoria storica condivisa ( Storie troppo diverse)e c'è la Salerno Reggio Luisa bbedda mia, Una lama ficcata nel cuore della penisola. Io lo so che non posso rendere l'impressione e il senso di distacco profondo quando in auto comincio a scendere vero sud; la ferita azzurra dello stretto mi ha dato sempre un senso di distaccco. Ma questo non è più un discorso politico semmai una lamentatio da vecchio Gattopardo. Non ho nessun ottimismo io nemmeno il tuo che spera in una sinistra concreta e legata ai problemi del Paese. Il Paese se non c'è o lo si costruisce ( mi viene da ridere) o lo si saluta come un bel quadro astratto da mettere in un museo: esattamente quello che è l'Italia. Torniamo mestamente alle cazzate. Ma tu un cannolo di ricotta lo hai mangiato mai? Salutiamo.

Luisa ha detto...

Caro Piero, può essere vero che i polirtici rappresentino solo sè stessi, ma è così assurdo credere o sperare in una persona per bene, poffarbaccolina, da qualche parte ce ne devono pur essere, certamente non nei nomi da te detti. Riguardo al distacco dovremme essere noi per primi ad accorciarlo, essere troppo uguali non giova, essere diversi nemmeno, il nostro vero problema però è di sentirci superiori l' uno all' altro che è ancor più deleterio, provassimo una volta a scendere dal trespolo!
Non dirmi che sei pro al ponte sullo stretto...
Tornando alle cazzate,ho mangiato interi vassoi di cannoli alla ricotta, avevo dgli amici che me li facevano sempre e non capivano che non mi piacevano, siete così voi, testardi e generosi.
Salutiamo