mercoledì 18 novembre 2009

Andare a scuola con lo scuolabus


Per andare a scuola a Castelnuovo Don Bosco prendo lo scuolabus.

Ho 13 anni e frequento la terza media.

Uso lo scuolabus perchè è comodo e così non impegno i miei genitori.

Per essere in orario mi alzo alle 6,4o, salgo sullo scuolabus alle 7,30 e scendo a Castelnuovo alle 7,50, dieci minuti prima delle lezioni.

La fermata dove mi vengono a prendere è facile da raggiungere perchè è una piazza vicino a dove abito.

Il pulmino è di proprietà del comune ed è stato comprato con un finanziamento della comunità collinare.

Il servizio costa 22 euro ed è un costo adeguato la qualità del servizio che è ottima.

Lo scuolabus inizia il giro da Marmorito poi passa Passerano, Primeglio, Schierano, Albugnano e poi si ferma Castelnuovo sotto la scuola, all andata.

Al ritorno inizia da Castelnuovo per poi andare Campolungo, Schierano, Primeglio, Passerano e conclude a Marmorito.

Le strade sono piene di curve e non sono in piano, sono tutte salite e discese.

Quando piove o c'è nebbia lo scuolabus passa regolarmente, quando nevica non passa e io faccio vacanza, anche se poi devo recuperare i compiti.

Lo sculabus è molto comodo; ci sono molti posti in avanzo rispetto al numero di scolari, l' Autista si chiama Massimo, è dipendente del comune ed è molto bravo.

Non ci sono mai stati imprevisti ma un " incidente": il primo giorno di scuola dopo le vacanze di Natale, dopo che qualche giorno prima aveva nevicato. Stavamo facendo una curva, prima di arrivare a Schierano, quando il pulmino ha avuto un primcipio di testacoda, perchè in quel tratto la strada era ghiacciata: solo grazie ai riflessi dell autista siamo riusciti a riprendere il viaggio.

Ma 500 metri dopo ci siamo impantanati ed è finito lì il nostro viaggio verso la scuola.


Simone.


Questo è un testo scritto da un bambino, pubblicato sul giornalino del comune, è tenero certo...

Ma se lo analizzo meglio, vedo la prospettiva di un' ulteriore abbandono a sè stesse di queste bellissime colline....

Pensare che avendo la buona volontà si starebbe così bene qui!

domenica 15 novembre 2009

Pasta.

Dunque,
a me non piace molto la pasta al pomodoro, mi piace la pasta condita con qualche sugo"porcata".
Vi passo una ricetta che faccio da anni, me l' ha insegnata una mia vicina di casa anni fa, si chiamava Pina ma niente aveva a che vedere con la moglie di Fantozzi ed è stata il mio punto di riferimento quando a 18 anni sono arrivata in Piemonte con solo due valigie, una mia e una di colui che sarebbe in seguito diventato il padre dei miei figli.

Per due persone:
Una grossa cipolla o due medie
Un po' di olio
Una scatola di tonno sott' olio da 160 Gr
Una scatola di polpa pomodoro.
Un bicchiere di vino rosso.
Prezzemolo
Parmigiano
Sale e pepe

Affettare la cipolla, farla appassire in poco olio dentro una padella bassa,
(non deve dorare)
aggiungere il tonno e dopo qualche minuto aggiungere il vino, lasciar sfumare e buttare la polpa di pomodoro ( nella padella, non nella pattumiera), salare e pepare.
Nel frattempo avrete messo sul fuoco una pentola per la pasta ( le dosi decidetele voi).
cuocere il sugo per circa 10/15 minuti poi aggiungere il prezzemolo tritato ( non fate i tirchi).
Quando la pasta sarà cotta scolatela e fatela saltare con il sugo aggiungendo il parmigiano.

Lo so, può sembrare strano il pesce con il vino rosso e il parmigiano, ma fidatevi non è una nefandezza!

GULP!


Venerdì ho avuto una discussione...

La persona con cui interloquivo mi guardava sbigottita...

La storia è vecchia, i fogli di viaggio pure...

Nessuno faccia:-GULP!-

mercoledì 11 novembre 2009

lunedì 9 novembre 2009

Il gatto nero

Ho sempre amato molto i gatti neri, quelli che ho avuto in affidamento hanno sempre dimostrato una sensibilità superiore alla media, la gente può essere superstiziosa fin che vuole, io la chiamo ignoranza.
In ogni caso è sempre stato un desiderio inappagato, gli animali che ho avuto e che ho non li scelti,è stato il destino ad assegnarmeli.
E, il destino appare in diversi modi ed è sempre vestito in modo diverso.
Ieri sera, il destino si è presentato in pizzeria da mia figlia, per vestito indossava uno scatolone e dentro c' era....