mercoledì 5 novembre 2008

Obama


Obama,

stamattina ancor prima di bere il caffè ho guardato su Internet se tu avessi vinto.

Quando ho letto la risposta ho tirato un sospiro di sollievo, e ho subito svegliato mia figlia per condividere con lei la bella notizia.

Lo so non ti ho mai dedicato uno spazio sul Blog, ma è stata una cosa voluta, ti seguivo senza dire niente, ma ho imparato ad apprezzarti e a volerti bene.

Eri il cambiamento ipotetico e adesso sei diventato il cambiamento reale,

sei giovane con ancora quella purezza che ci vuole per essere un buon Presidente,

sei nero e sai cosa vuol dire non avere niente, cosa fondamentale per essere un buon Presidente.

Hai tutte le carte in regola per piacermi.

Adesso però è pomeriggio e comincio ad aver paura per te, perchè a molti e forse ancora a troppi i cambiamenti non piacciono, i giovani e le loro idee non garbano, danno fastidio....

Proteggiti per favore!

1 commento:

Unknown ha detto...

in molti cercheranno di farlo fuori, forse anche fisicamente... ma la speranza, il sogno che ha regalato a milioni, forse a miliardi di persone è una sensazione che non ricordo di aver mai provato... non ho vissuto l'epoca Kennedy, né quella di Luther King, né gli stoici anni della non violenza di Gandhi... Obama deve dimostrare ancora tutto, ma ha già fatto molto... per la prima volta non ho dormito per una notte intera per assistere e, poi, per sentire quel suo meraviglioso discorso. Scusa per la lunghezza del commento. Un saluto. Paolo