sabato 30 maggio 2009

Se non provi non ci credi

L'esondazione del Lago di Como nell'autunno del 1993.

Ecco il livello del lago di Como dal 25 settembre al 28 ottobre
:

L'esondazione del Lario incominciò alle 3 di sabato 25 settembre e si concluse alle 20 di giovedì 28 ottobre, ben 33 giorni dopo. Si trattò di un'esondazione con pochissimi precedenti nel dopoguerra, da quando fu costruita la diga di Olginate che permise di aumentare notevolmente il deflusso delle acque in caso di piena.
Prima di rientrare definitivamente, il lago per tre volte indietreggiò, per poi fermarsi e ricominciare ad invadere piazza Cavour e le zone circostanti, raggiungendo alle 22 del 15 ottobre un livello massimo di 265 cm. sopra lo zero idrometrico (il livello medio del lago); da notare che l'acqua incomincia ad invadere la piazza, che è il punto più basso che si affaccia sul Lario, quando si trova a 120 cm. sopra lo zero.
Il livello raggiunto fu esattamente uguale a quello del luglio 1987 (alluvione in Valtellina). In quell'occasione però il lago se ne tornò nel suo perimetro in poco meno di una settimana. Furono invece più contenute le esondazioni del 1951 (l'anno del Polesine) e del 1976.


In quell' anno avevamo, io e mio marito un' attività nei paraggi, danni calcolati con perizia giurata da architetto e geometra ( per star sicuri meglio due piuttosto che una sola) 40.000.000 delle vecchie lire.

Piccolo intoppo, per essere coperti dalle banche bisognava avere danni superiori ai 70.000.000 di lire, quindi per i danni della mia attività...
Ciccia...
Suca...
Attaccati al fallimento e tira...

Per chi, invece, aveva una parte di attività su territorio demaniale e pure abusiva è stato sufficiente avere danni per più di 70.000.000 milioni per vedersi magicamente ricostruito tutto.

E' la vita...
E' la mafia...
Grande o piccola non fa differenza...
Ho ben chiaro in mente cosa succederà in Abruzzo.

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