sabato 6 marzo 2010

Inciviltà

CANI DA RING:
Un buon cane combattente vale circa 200.000 euro, rende fino a 150.000 euro a combattimento e arriva a scontrarsi fino a 5 volte al mese, in base alle ferite riportate.
I molossi sono predisposti al combattimento per stazza, agilità e sopportazione al dolore e, inoltre, per una peculiarità strutturale possono combattere fino alla morte.

ADDESTRATI PER MORIRE:
1) I cuccioli vengono tenuti chiusi in gabbie con una luce rossa molto forte, che provoca difficoltà a dormire, oppure vengono esposti alle intemperie per creare un carattere forte ed aggressivo.

2) I futuri combattenti vengono rinchiusi in sacchi di iuta, picchiati con bastoni flessibili e punti con spilloni di legno e per istigarli al combattimento al momento della liberazione gli viene fatto trovare un altro cane che, ritenuto colpevole, verrà aggredito senza pietà.

3) I futuri campioni devono allenarsi giornalmente, mangiano solo carni crude e talvolta vengono obbligati a nutrirsi di altri cani di piccola taglia.

4) Solo i più forti vanno avanti. I più deboli vengono sbranati nei combattimenti o uccisi con un colpo di pistola, se feriti.

LA TRATTA DEI CUCCIOLI:
Acquistati per poche decine di euro nei paesi dell' est europeo, per essere venduti a 1.000 euro l' uno da trafficanti senza scrupoli i poveri cuccioli del mercato clandestino vengono trasportati in condizioni pietose, ammassati l' uno sull' altro dentro camion senza aria, imbottiti di sedativi e mai vaccinati. In Italia si calcola arrivino almeno 100.000 cuccioli all' anno in particolare da Ungheria, Romania, Slovenia, Croazia.

ART.544-quinquies
Chiunque promuove organizza o dirige combattimenti o competizioni non autorizzate tra animali che possono metterne in pericolo l' integrità fisica è punito con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 50.000 a 160.000 euro.
( legge 178/04 del codice penale)

NESSUNA LEGGE PUO' ESSERE UTILE, SE NON RISPETTATA E SOPRATTUTTO FATTA RISPETTARE.
Tessa Gelisio.

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