mercoledì 31 ottobre 2007

malinconia

L ho trovata in un sito di dialetto Piemontese, ma ovviamente mando la traduzione, ad alcuni leggere l originale potrebbe sembrare cirillico....

Ogni tanto è bello ricordare il tempo passato,il tempo che oramai è andato via.A volte però vai giù di morale, ti viene addosso una grande malinconia.Malinconia per quei venti anni che sono solamente un sogno, un ricordo, che sono passati.Malinconia per quei venti anni così lontani e che adesso sono triplicati.Malinconia per i bei momenti passati, quando hai trovato la ragazzina, la fidanzatina o di quando non hai avuto il coraggio di farti avanti e un'altro te la portata via.Malinconia per quei batticuore, per quei capogiri, per quelle mani sudate, per gli appuntamenti, per qualche fregatura, l'aiuto delle amiche, le scuse inventate.Malinconia per i giochi, gli scherzi, per tutte le scemate, le balordaggini fatte con i tuoi amici, per tutti i bei momenti passati in compagnia a divertirsi. Malinconia per tutte quelle cose che avresti voluto fare e che invece non hai mai fatto.Malinconia e rabbia perchè adesso è tardi, troppo tardi e il tempo se nè andato.Malinconia e nostalgia per quelle parole che avresti voluto dire e che invece non hai mai detto; adesso pensi il coglione che sei stato, cosa hai perso a stare zitto povero somaro.Malinconia e tristezza per quello che avresti potuto dare e che invece non hai mai dato; una mano, una carezza,un bacio, una buona parola, un'aiuto, ma non hai mai trovato il coraggio.Malinconia e tristezza, nostalgia per un tempo andato, un tempo che non tornerà più.Quello che è stato è stato, non rimuginare più.Vivi bene il tempo che ti rimane e non pensare più.

Inviata da: Carlo Bacchetta

martedì 30 ottobre 2007

la dolce morte

Qualche sera fa ho avuto, diciamo, una piccola divergenza di idee riguardante l eutanasia applicata sugli animali, e ora vorrei dire la mia senza alcuna interferenza, se poi nel caso si vorrà commentare sono una persona sempre disposta alle critiche... accettarle, valutarle, non condividerle magari, ma discuterne sempre e comunque...Partendo dal principio fondamentale che io sono nata in una stalla, e non sono Gesù Cristo....Amo molto gli animali, tutti senza nessuna differenza, ma in particolare cani e gatti, probabilmente perché sono i più "potabili", o quelli che mi posso tenere in casa...
Me ne sono passati un infinità tra le mani, miei, non miei, in custodia, raccattati, regalati...rifilati anche....insomma di tutto e di più!
E credo anche che amore per gli animali significhi togliere loro la sofferenza, curandoli, accudendoli, ma mai accanendosi... ho visto animali curati con la chemioterapia con degli effetti devastanti, o con la radioterapia, dando loro 3/4 mesi in più di vita, perché in molti tumori la riuscita della cura è del 12/ 15%, troppo poco per come la penso io.... lo definirei egoismo questo, non amore ( siete liberi di contestarmi).
Oppure cani displasici, ( questi sono soprattutto di razza o con una percentuale di purezza molto alta e di taglia grande) il dolore articolare e la debolezza del treno posteriore determinano evidenti disturbi funzionali a carico degli arti pelvici, con conseguente incontinenza urinaria e fecale.Mi sto chiedendo quanti di noi vorrebbero vivere così...io no di sicuro, ma parlo di me che mi immagino in quello stato...a voi magari può andare bene, che ne so?????
Finché una persona ha la possibilità di far fronte alle cure per poter dare una vita dignitosa mi sta bene,( ricordiamoci che nessun animale è senza dignità) ma poi bisogna anche essere in grado di mettersi dall altra parte e decidere, lo so che può sembrare una cattiveria detta così e quando ero più giovane e con meno esperienza lo pensavo anche io.
Oppure alcuni casi di cani ricoverati nei canili, trovati deturpati magari da una fucilata, o bruciati, e poi operati, animali, a cui sono state fatte molte ricostruzioni plastiche, che per mesi e mesi sono stati nutriti con tubo naso gastrico...certo tutto molto bello,situazioni molto difficili in termini di denaro e di pazienza, molto altruiste....ma a volte i canili hanno bisogno di ulteriori box, di visite veterinarie per TUTTI non solo per un caso, seppur pietoso e sto parlando dei canili seri,(dei canili lager scriverò un altra volta) ma dove a volte l eccesso di "voler fare" fa guardare solo a un box non a " TUTTI" i box per poter scrivere e dire " ho fatto tutto quello che ero in grado di fare gli ho trovato anche una casa"......................ma ....................e gli altri in quelle gabbie???
Forse guarderanno lo sfigato di turno andarsene.... sentendosi più sfigati di lui....Probabilmente io mi sentirei così...Forse loro no......
L eutanasia non è una crudeltà, è semplicemente far cessare le sofferenze quando la qualità della vita diventa non accettabile, e senza ombra di dubbio la pretenderei per me.
Ora siete liberi se lo vorrete di provare a farmi sentire in colpa se chiamo il TANAX la "PACE"

sabato 27 ottobre 2007

Torino, arrivano le coccinelle.


(ANSA) - TORINO, 27 OTTO - Un'improvvisa proliferazione di coccinelle, dovuta all'innalzamento della temperatura, ha infastidito oggi numerosi torinesi. Molte le chiamate ai Vigili del Fuoco per avere spiegazioni e consigli. Da Torino, oggi, si e' allontanata la perturbazione che per due giorni aveva portato freddo e pioggia. Il termometro e' salito a diciannove gradi
.
Ora.... io abito in campagna, per fortuna o per sfortuna, dipende dai punti di vista, e quando nel mio orto o nel mio giardino vedo le coccinelle faccio i salti di gioia, per il motivo che sono tra i principali predatori applicati nei vari metodi di lotta biologica.
Ora, questa cosa delle telefonate ai vigili del fuoco mi fa pensare...Ai nostri figli cosa insegniamo se non sappiamo distinguere un insetto utile da uno nocivo? Magari è più importante che imparino a usare il cellulare per girare video strani...qualche anno fa una laureata è venuta a vedere l orto e guardando le zucchine ha esclamato " Credevo fossero un frutto di un albero"....
Per la cronaca, in Piemonte c'è stata un invasione di cavallette ( probabilmente di quelle avrebbero detto...CARINE) e per sconfiggerle la provincia di Asti incentivava l allevamento faraone...e sempre per la cronaca un altro laureato non sapeva fossero volatili e commestibili....Non aggiungo altro se non che non ho nulla contro nessuno, ma queste sono cose basilari...o no???? Sarò anacronistica................................

giovedì 25 ottobre 2007

Più dei tramonti

Avrei voluto scrivere del mio armadio comprato all Ikea e della "passione" mia e di Mirko per montarlo... ma mi è arrivata per posta una cosetta inviata da una mia cara amica, e beh..non posso non metterla...dell armadio PAX IKEA ne parlerò un altra volta ( anche perchè abbiamo mica finito).

Più dei tramonti
Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita.Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta. Che uno dice: è finita. No, finita mai, per una donna. Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole.Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti da la morte o la malattia. Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola. Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare. Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai. E sei tu che lo fai durare. Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita.Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane. Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto.Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa. Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così". E il cielo si abbassa di un altro palmo.Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere, ci hai abitato Natali e Pasque. In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima; ed è passato tanto tempo, ce ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata.Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento.Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia, nel tuo lavoro, nella tua solitudine. Ed è stata crisi. E hai pianto. Dio quanto piangete!Avete una sorgente d'acqua nello stomaco. Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata, alla fermata della metro, sul motorino. Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo. E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance?E poi hai scavato, hai parlato. Quanto parlate, ragazze!Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore. "Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?" Se lo sono chiesto tutte.E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani,e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile. Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi?E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai. Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti. Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova Te. Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa. Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa. Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente. Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel. Parte piano, bisogna insistere. Ma quando va, va in corsa. E' un'avventura, ricostruire se stesse. La più grande. Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli. Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova" con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo. Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: il cantiere è aperto. Stiamo lavorando anche per voi. Ma soprattutto per noi stesse". Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia.Per chi la incontra e per se stessa. È la primavera a novembre. Quando meno te l'aspetti".

Jack Folla.

giovedì 18 ottobre 2007

rido per un film comico non per queste cose.

Sono una persona che un po' si trascura ( come molte altre donne) ma finalmente a Giugno mi decido ad andare al consultorio ginecologico perchè mi dico "forse è anche ora, data la tua età" prenoto la visita, Pap Test e "cerco" di prenotare la mammografia, per il primo accertamento si fa in fretta, due settimane; per il secondo..oddio tutto pieno fino al 2008..cominciamo bene mi dico...mi sbatto e finalmente trovo un ospedale dove la fanno in tempi relativamente brevi, devo ancora capire perchè il consultorio non accettava volentieri la clinica convenzionata ma passiamo oltre...verso la metà di Luglio mi reco a fare il Pap Test , sarà pronto alla fine di agosto mi dicono..ammazza che velocità penso io....comunque tanto.... voglio dire... giorno più giorno meno, sono sette anni che non vado ad un controllo, cadrà mica il mondo, passano dieci giorni e ricevo una telefonata... " Non si preoccupi ma dovrebbe venire al consultorio per parlare con il medico perchè il suo Pap Test ha qualcosa che non va, forse dovrà fare ulteriori accertamenti", non sono una che si fascia la testa prima del dovuto quindi sono tranquilla..vado..nessuno si degna di visitarmi, ma di farmi la morale perchè ho lasciato passare del tempo tra una visita e l altra, quella sì! Mi consegnano il risultato del test e leggendolo non mi convince, ritelefono e mi faccio cambiare medico, non voglio essere solo cazziata! Voglio vederci chiaro! Torno, questa volta la dottoressa mi visita, mi guarda e mi prescrive una colposcopia, una biopsia e un courrettage, tranquillizzandomi e dicendomi di andare subito in ospedale a prenotare,la ringrazio e ribadisco che sono molto tranquilla c'è sempre tempo per preoccuparsi, vado....ormai siamo ad Agosto tutto rimandato a Settembre previa telefonata, mi dico finalmente ci siamo! Verso la metà di Settembre ho la prenotazione..alleluja!!! Il risultato i sarà il 3 Ottobre, mi dico beh da giugno ad Ottobre MICA MALE...Ma passiamo oltre... vado al ritiro...non cè niente...NON E' POSSIBILE CHE NON CI SIA NULLA...devo telefonare dopo due giorni...va bene...lo faccio...niente..il mio risultato non si trova..richiamo la settimana dopo....niente! Alchè chiedo con una certa ingenuità cosa possa essere successo per essersi perso, mi rispondono" NON E' ANDATO PERSO NON SI TROVA" la differenza dove sta? Se qualcuno me lo sa spiegare, se io non trovo una cosa da nessuna parte in quel momento è persa..ma andiamo avanti...devo ririritelefonare per l'ennesima volta, questa volta parlo con un'altra persona che mi dice che da quel momento si occuperà lei di ribaltare il reparto per cercare sta benedetta biopsia, avrà cura di richiamarmi lei....telefono muto da quel lato, decido di chiamare io...riririririritelefono ....dall'altro apparecchio:"AH Sì, NON TROVO DA NESSUNA PARTE IL SUO RISULTATO, HO CHIAMATO IL LABORATORIO PATOLOGICO PER VEDERE CHE GIRO ABBIA FATTO QUESTO ESAME...SA... E' DA RIDERE STA STORIA, STIA TRANQUILLA LA CHIAMERO' IO"
Ora al di là di tutto io non sono una che si incazza per un nonnulla , ma secondo voi c'è qualcosa per cui RIDERE? Perchè se la trovate fatemela sapere così ci rido sopra anche io....
Non credo di avere nulla di grave altrimenti penso che il laboratorio di patologia mi avrebbe chiamata...PENSO...ma di certezze non ne ho più...
... Vivo in una regione dove si fa "Prevenzione Serena" (peccato che le lettere di avviso alle visite non arrivino mai per tempo), ho pagato il tiket anche se molto probabilmente potevo farne a meno, verso il mio contributo allo stato sempre, perchè sono una dipendente,mi faccio un culo come una capanna tutto l anno a forse anche qualche giorno in più, e più passano i giorni più mi dico...e se nella remota ipotesi avessi qualcosa chi potrebbe ridere? Le pompe funebri? Scusatemi tanto...ma io rido per un film comico non per queste cose.

lunedì 15 ottobre 2007

l amore conta


Vorrei spendere due parole, proprio due.......... per commentare la canzone di Ligabue "L amore conta",a parte il fatto che lo ritengo un grande artista perchè le sue canzoni sono spezzati di vita, questa per esempio, forse ai ragazzi giovani può dire poco, ma a me che giovane non lo sono più, indica che tutto quello che è stato amore, non lo si può dimenticare e soprattutto che quando l amore finisce è inutile farsi del male........le parole più belle del testo sono " ci si sceglie per farsela un po' in compagnia" quanto non lo possiamo sapere, ma prendiamo quel tempo con la gioia a cui abbiamo diritto per quel periodo e se ci sarà un "dopo"non rimproveriamoci per le briciole lasciate indietro, ma ringraziamo per il tempo pieno......
Non sto invecchiando eh? Sto solo diventando quasi saggia..QUASI....... MA............





domenica 14 ottobre 2007


Poi non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua. E non sono la stessa strada. Così... Io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo... salvarmi, ecco: salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri che salvano. Sono l'unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l'ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti del male. E' lì che salta tutto, non c'è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci. Non se ne esce. Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare. Con tutta la forza che avevo. Mi sono fatta tanto di quel male che tu non te lo puoi nemmeno immaginare.
Alessandro Baricco.

sabato 13 ottobre 2007


è da un po di mesi che ho voglia di creare un blog, ma sempre mi dicevo...ci vuole tempo, si deve essere in grado di saper gestire, poi oggi girovagando sui siti ho trovato la mini guida di Luciano Giustini, ho subito pensato, ma è facile ne sarebbe capace anche un bambino, e una vecchietta come te no????? VERGOGNATI! Ed eccomi qui a scrivere senza avere ben precise le idee, che arriveranno strada facendo.
Mettiamo il primo mattone... chissà, magari riesco anche a costruire qualcosa, che ne so ..