domenica 19 settembre 2010

Ginevra e tutti gli altri

A me piacciono tutti gli animali, ma ve ne sono alcuni che mi entrano nelle vene e non ne escono più.
Fra questi vi è Ginevra, e una gatta trovata per strada il giorno in cui portavo ad operare la mia Trudy e che adesso riposa tra le rose, sarà per questo o per un altro motivo, sta di fatto che tra me e Ginevra è scattato qualcosa che va al di là del rapporto animale-umano, io lo so e lei lo sa, lo sentiamo tutte e due.
Ginevra è una gatta sfigata e si è fatta male, molto male, si è rotta il femore e ha i ferri esterni, io la adoro quando mi guarda mentre gli faccio la medicazione e mi vorrebbe fare a fette ma non lo fa, io e lei ci intendiamo subito.
Gli sguardi ci bastano.
Io la adoro e lei mi ricambia in mille modi.
Però mi pongo delle domande:
con gli umani avrei la stessa pazienza?
NO.
Posso dire solo una cosa:
a oggi, tra qui e là ne ho trenta di quadrupedi da amare e da cui ricevere amore e chi non ne ha nemmeno uno, che sia un cane che lo aspetta dietro la porta o un gatto che gli fa le fusa quando guarda la televisione o è al computer...
Beh si sta perdendo un pezzo di vita.
Non perdetevi davanti ai ma...io non posso..
Ma..io lavoro..
Ma...
Perchè solo se sarete capaci di togliere i ma e i se sarete degli umani meno soli.

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