lunedì 12 luglio 2010

Una pietra


Oggi, dopo 15 anni e mezzo, una pietra è stata messa sul fallimento della mia azienda.

Un po' ho vinto e tanto ho perso.

Ho perso tutte le cose materiali e mi è restata la dignità.

Lo Stato, padrone assoluto, non mi ha lasciata vivere un attimo ma farei meglio a dire -Non ci ha lasciati vivere un attimo- Perché quando capitano queste cose tutta la famiglia viene atterrata.

E' stata dura, so che devo ringraziare delle persone, alcune anche virtuali, ma il ringraziamento più grosso lo devo ai miei due ragazzi che hanno saputo tacere quando è stato necessario e hanno saputo parlare quando è stato dovuto, principalmente sono stati loro a darmi fiducia in me stessa in modo da essere riuscita ad affrontare tutti i giorni passati.

Noi ne siamo usciti a testa alta e chi è andato in galera anni fa spero che sia lì ancora adesso.

1 commento:

pessimismo e fastidio ha detto...

che tristezza infinita. altro che "il peggio è passato". ma forse ora potrete dedicarvi alla vostra "vera" vita. aspetta, questo mio pensiero è troppo ottimista!
che tristezza...
Auguri!