Pongo e Peggy sono gli ultimi due arrivi a casa mia, per rinfrescare la memoria sono i due randagi che ha trovato per strada Mirko la sera dell' 0tt0 Ottobre dell' anno scorso.
Devo dire che mi sono entrati nel sangue da subito, è stato il colpo di fulmine, li abbiamo accolti, rifocillati e curati dalle loro innumerevoli magagne.
Loro hanno una riconoscenza giornaliera di cui un essere umano non è capace, non lo dico tanto per dire, ma perchè ho i due riscontri.
I nomi sono stati scelti dai miei ragazzi, anche perchè il mio carnet è finito, tanti ne ho battezzati e sono contraria a dare lo stesso nome a due animali diversi, siano essi cani, gatti, anatre o capre ognuno è diverso dall' altro e anche se qualcuno ha raggiunto l' arcobaleno per me rimane un essere a sè stante.
Con loro sono arrivata al numero 17.
Dieci tutte le mattine mi aspettano al lavoro saltandomi sulla testa per farmi le feste, e altri sette mi attendono a casa quando stacco.
Per svariati motivi mi rendo conto che il gruppo non potrà aumentere, spero che il numero rimanga questo ancora per molto tempo anche se vi sono degli anziani acciaccati.
A volte parlando con le persone la prima cosa che mi viene chiesta è come faccio a ricordarmi tutti i nomi e a distiguerli, li riconoscerei anche ad occhi chiusi perchè li amo.
Mi fanno compagnia.
Mi tirano su il morale quando è sotto i tacchi.
A tavola non sono mai sola.
Dormo con dei cuscini caldi.
Non brontolano se mi guardo Grande Fratello o Anno-Zero, magari se ascolto Fede non sono molto d' accordo ma non lo danno a vedere...
Un giorno, poco per volta, ve li farò conoscere tutti.
Per molti il Nr 17 porta sfiga.
Io mi sento molto fortunata con questo numero.
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