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Ti ricordo alla fine degli anni ottanta, o forse ai primi anni novanta, quando in piazza Argentina a Milano non si poteva circolare perchè c'eri tu.
Ricordo che una notte, la signora anziana di cui mi occupavo era andata in coma glicemico e avevo necessità, urgente, di andare in farmacia, ricordo la fatica che ho fatto per oltrepassare quel pezzetto di strada che mi separava da essa, ricordo di essere stata in ciabatte e solo per miracolo non fui caricata sul cellulare tra tossici e prostitute, già perchè c' eri tu e tutta la zona andava ripulita per la tua incolumità.
Ti ho visto, poi, mentri entravi nel cinema che avevi affittato, non mi sei piaciuto e non c'entrava niente il fatto che tu fossi un fascista e io una comunista, non mi sono mai soffermata sui colori, non mi sei piaciuto allora e mi fai ribrezzo adesso.
Invecchiando non sempre si migliora.
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