mercoledì 24 marzo 2010


Trovo vergognoso il modo di esprimersi del Presidente del Consiglio, trovo ancora più ignobile che riesca ad intrufolarsi in ogni trasmissione e parlare senza un contraddittorio ( parcondicio= pardecojoni).

Trovo disonorevoli coloro che gli danno gli spazi ( parcondico=pardecojoni ) (la vendetta).

A questo punto, non serve una nuova mani pulite, molto semplicemente serve un pool di psichiatri e psicologi, non per lui, ma per gli Italiani che sono completamente presi dalla Sindrome di Arcore, meglio nota come Sindrome di Stoccolma.

martedì 23 marzo 2010

La pigrizia

Sono pigra, per certe cose ho una pigrizia da far invidia a un bradipo stanco, ma ogni tanto devo pur andare dal parrucchiere, anche perchè con una scopa di saggina in testa non si sta un granchè bene, ma sono pigra e solo all' idea di prenotare e dover tener fede all' orario mi vien male, quindi ho deciso di fiondarmi nel primo negozio dove non ci fosse bisogno di prenotazione, per la serie: se mi viene voglia oggi bene ,sennò va bene anche tra una settimana.
Il risultato è un po' deludente perchè un bradipo stanco con una gatta color tartaruga in testa lascia un po' a desiderare....Forse era meglio la scopa di saggina!

giovedì 18 marzo 2010

Mille volte sì

Ho il cuore a pezzi,
no, non arrivate subito alle conclusioni, il cuore non va a pezzi solo per amore di un nostro simile.
Ho il cuore a pezzi perché Martedì rientrando dal lavoro ho trovato un piccolo quattrozampe in cortile, fuori dal grande recinto che delimita la casa dalla strada, ho messo di traverso la macchina in modo che l' animale non avesse accesso al pericolo e me lo sono caricata in auto.
A quel punto era in un posto sicuro, nessuno avrebbe potuto investirlo, ma il cielo è stato investito dalle mie parolacce, tante, troppe e non mi piaccio quando gli smadonnamenti vanno oltre il mio limite, ma ci sono andata.
Ho portato il bestino in casa, è bellissimo sapete? E ho attivato subito il cervello, un giro di telefonate nelle vicinanze non hanno portato risultati, non ha tatuaggio, io lavoro per una veterinaria quindi ho fatto subito la ricerca del microchip, risultato:nulla, non ha padrone...
Non so cosa pensare...
O meglio penso troppo... Troppo...
Ho sette cani e due gatti che vivono a stretto contatto con me e per stretto contatto intendo dire che hanno il divano a loro disposizione, la casa a disposizione e il mio letto a disposizione, quando mangio non sono mai sola, insomma sono,oltre ai due bipedi, che ho, esattamente come i miei figli.
Al lavoro ci sono 11 cani e 8 gatti, tutti a stretto contatto con me e con il loro padroni, esattamente come i miei.
Io li adoro, quando non litigano li adoro!
Ci sono donne che hanno sempre desiderato orecchini, vestiti, scarpe o uomini.
Io da quando sono nata ho sempre desiderato animali, non ho un ricordo in cui non vi sia presente un animale.
Quando è nato mio figlio avevo appena raccattato per strada un pastore tedesco, quando è nata mia figlia i capretti di mio papà erano in arrivo e le capre avevano bisogno di me che ero diventata il loro riferimento, visto che il babbo aveva i suoi problemi di salute.
Quando conobbi mio marito avevo appena portato via da una discarica un cane e un gatto...Insomma la mia vita è sempre stata così, una lotta.
Tante storie avrei da scrivere, ma non ho voglia, né tempo.
Adesso però mi sto chiedendo, questo canino che si è ambientato in tempo zero si sarà perso o sarà stato abbandonato davanti casa mia con lo scopo di lavarsi la coscienza?
Non lo so, ma una cosa so di certo, in un istituto non lo lascerò, i canili sono già troppo pieni e non si vive bene in gabbia...
Di un altra cosa sono certa, io mi sto rovinando e il tempo darà ragione a questa mia tesi, ma non è bello rovinarsi per un amore assoluto?
Sì, anche se il cuore mi sta sanguinando dico mille volte sì!

domenica 14 marzo 2010

3 minuti e 58 secondi

Tutto quello che ho da dire lo dice Fausto, in 3 minuti e 58 secondi.

venerdì 12 marzo 2010

Marco Amleto Belelli


Caro mago Otelma,
ho avuto il piacere stamattina di ascoltarti su RMC,
a quanto sembra farai una piccola rubrica lì, sai ,stavo lavorando e non sono stata molto attenta, chiedo scusa.
Hai dato una demominazione alle azioni che si possono fare per contrastare i disastri che portano sfiga ma mi è sfuggita, forse perchè assomigliava molto all' ostrogoto.
Hai spiegato cosa bisogna fare nel caso in cui si rompa uno specchio in casa per contrapporsi ai sette anni di sfiga che si abbatteranno sulla persona a cui è capitata la disgrazia.

1) Posizionare i frammenti dello specchio in modo da formare un cerchio.

2) L' incapace che ha fatto il disastro dovrà mettersi dentro il cerchio.

3) Codesto incapace dovrà scrivere il nome usato per sè stesso normalmente con del colore rosso(rossetto, smalto, pennarello) dentro il cerchio formato.

4) Sempre l' incapace dovrà chiudere gli occhi e per sette minuti, dicasi sette, pronunciare il nome usato di norma per sè stesso.

Per nome "usato di norma" si intende che se anagraficamente uno si chiama Ermenegildo ma gli amici lo chiamano Tony il secondo bisogna scrivere e pronunciare.
Scusami stavo lavorando ma mi è sorto un dubbio: Se lo specchio che disgraziatamente ho rotto non si è spaccato in 300 pezzi ma ha deciso di rompersi solo in due cosa devo fare? Scagliarlo contro la parete della stanza in modo che si frantumi sufficientemente in modo da avere pezzi sufficienti per formare il cerchio di cui tu parlavi?
Ho pensato anche come fare nel caso in cui mi fosse successo di rompere uno specchietto, di quelli da trucco, lì avrei un bel da lanciarlo contro il muro, i pezzi sufficienti per il cerchio non li avrò mai, ma forse potrei masticare i resti in modo da ottenere della polvere e usare quella per costruire sto cerchio.
Poi mi è sorto un altro dubbio, devo mettermi la sveglia in modo mi desti nel momento in cui sono passati i sette minuti? Perchè sai, se ho gli occhi chiusi l' orologio non lo posso vedere.
Sai, mi risulta che tu sia Conte, ma i titoli nobilari sono caduti, questo si sa.

E i maghi quando cadranno? Spero in un futuro prossimo.






mercoledì 10 marzo 2010

Che bello!

Sono appena rientrata e devo riuscire,
gli stop della panda non funzionano, la freccia di sinistra nemmeno. il riscaldamento getta aria gelida, se giro a sinistra il motore fischia come se fosse allo stadio. il tergicristallo mi è volato via, ma io da bravo genio l' ho raccattato e riattaccato con il bostik e del nastro isolante.
se rientro integra sono una miracolata...
Nevica governo LADRO!

martedì 9 marzo 2010

Incapace


Non guardo mai al passato, a volte ci ripenso ma non mi cruccio dei miei errori è lui che a volte nella buca della posta fa capolino.
Anche settimana scorsa è stato così, il destino ha voluto che nel momento in cui passava il postino fossi a casa, mi ha teso il blocco delle raccomandate per firmare e la busta bianca, grande, di quelle che, almeno a me, fanno venire un brivido lungo la schiena.
Aprendola immaginavo che un pezzo del mio passato, il più brutto, fosse racchiuso lì dentro e non sbagliavo.
Mi sono seduta e ho pensato:" Perchè sono stata capace solo di difendermi, anche malamente e non ho dato delle sprangate sui denti a chi di dovere?"
Perchè non ne sono stata capace, non è nel mio carattere, ma il mondo è fatto di delinquenti che non pagano mai e vivono sulla pellaccia degli altri senza assumersi alcuna responsabilità.

Sprangate sui denti ci sarebbero volute... A esserne stata capace!

sabato 6 marzo 2010

Inciviltà

CANI DA RING:
Un buon cane combattente vale circa 200.000 euro, rende fino a 150.000 euro a combattimento e arriva a scontrarsi fino a 5 volte al mese, in base alle ferite riportate.
I molossi sono predisposti al combattimento per stazza, agilità e sopportazione al dolore e, inoltre, per una peculiarità strutturale possono combattere fino alla morte.

ADDESTRATI PER MORIRE:
1) I cuccioli vengono tenuti chiusi in gabbie con una luce rossa molto forte, che provoca difficoltà a dormire, oppure vengono esposti alle intemperie per creare un carattere forte ed aggressivo.

2) I futuri combattenti vengono rinchiusi in sacchi di iuta, picchiati con bastoni flessibili e punti con spilloni di legno e per istigarli al combattimento al momento della liberazione gli viene fatto trovare un altro cane che, ritenuto colpevole, verrà aggredito senza pietà.

3) I futuri campioni devono allenarsi giornalmente, mangiano solo carni crude e talvolta vengono obbligati a nutrirsi di altri cani di piccola taglia.

4) Solo i più forti vanno avanti. I più deboli vengono sbranati nei combattimenti o uccisi con un colpo di pistola, se feriti.

LA TRATTA DEI CUCCIOLI:
Acquistati per poche decine di euro nei paesi dell' est europeo, per essere venduti a 1.000 euro l' uno da trafficanti senza scrupoli i poveri cuccioli del mercato clandestino vengono trasportati in condizioni pietose, ammassati l' uno sull' altro dentro camion senza aria, imbottiti di sedativi e mai vaccinati. In Italia si calcola arrivino almeno 100.000 cuccioli all' anno in particolare da Ungheria, Romania, Slovenia, Croazia.

ART.544-quinquies
Chiunque promuove organizza o dirige combattimenti o competizioni non autorizzate tra animali che possono metterne in pericolo l' integrità fisica è punito con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 50.000 a 160.000 euro.
( legge 178/04 del codice penale)

NESSUNA LEGGE PUO' ESSERE UTILE, SE NON RISPETTATA E SOPRATTUTTO FATTA RISPETTARE.
Tessa Gelisio.

venerdì 5 marzo 2010