mercoledì 26 novembre 2008

Ultimamente mi prende così...scusate, poi passa...forse...

Il Gladiatore.



Harry Potter




Lezione Nr 1



Lezione Nr 2


ËL GALUCIO --->IL GALLETTO


ËL GALUCIO
An sla ponta dël cioché j'é un galucio, caparucio, fàit ëd tòla piturà: tuta quanta la giornà chiel a gira, chiel as vira da la part che 'l vent a tira. Ël paisan 'an mes la piassa, quand ch'a passa, minca tant a guarda an sù, e as n'antaja -sù për giù- come 'l temp a varierà da la mira che 'l galucio a l'é voltà. Col galucio fàit ëd tola l'é sempre bin piassà, col ch'as vira da la part che 'l vent a tira, e, guardand da sò cioché, chiel a ved sël marciapé tanta gent, pien'a 'd babìa, ch'a jë smija, ch'a veul nen ch'a sia dla dita ma 'nt la vita -gira 'd sà, gira 'd là- l'ha l'istessa teorìa dël galucio piturà.



IL GALLETTO
La sulla punta del campanile c'è un galletto, carino, fatto di latta pitturata: tutto il giorno lui si gira, lui si rigira dalla parte che il vento tira. Il paesano in mezzo alla piazza, quando passa, ogni tanto guarda all'in su, e se ne accorge -su per giù- come il tempo cambierà dalla parte che il galletto è girato. Quel galletto fatto di latta è sempre ben piazzato, quello che si gira dalla parte che il vento tira, e, guardando dal suo campanile, lui vede sul marciapiede tanta gente, piena di boria, che gli assomiglia, che non vuole che sia detta ma nella vita -gira di qua, gira di la- ha la stessa teoria del galletto pitturato.

martedì 25 novembre 2008

sabato 22 novembre 2008

Pianta più, pianta meno...

La mia mamy mi dice sempre:" se tu fossi un' adolescente ogni sera sarei in caserma a tirarti fuori dai guai", però siccome non sono un bipede quasi tutte le sere viene a tirarmi fuori dai miei nascondigli...Cosa dite??? Sono una frana a nascondino? Già ma i posti più belli me li fregano sempre gli altri e mai nessuno che esca con "liberi tutti!"....E poi voglio dire cosa sarà mai svasare una pianta, una più, una meno...Uff!



Libri e Film




Credo che sia uno dei libri più belli che abbia letto, una storia in cui non manca niente, ma proprio niente, la ricchezza, la povertà, la disperazione, il potere. Un libro agghiacciante e allo stesso momento poco distante da certe realtà.

Il film non non l' ho ancora visto, ho paura che non mi sappia regalare le stesse emozioni del libro, si sa, è risaputo in un libro i personaggi te li immagini tu, ai luoghi dai le forme che tu riesci a vedere, nel film è il regista che crea gli ambienti, i nasi, le bocche, le orecchie vengono scelti da lui e tu li subisci.

Sicuramente lo guarderò ma ho il timore che possa essere come "Il cacciatore di Aquiloni" tagliato quà e là, abbreviato, non posso dire sia stato un brutto Film, ma il libro ragazzi miei è un' altra cosa.

Adesso è uscito " La lunga attesa dell' angelo" è lì sul mobile che sta aspettando che mi decida a comprarmi gli occhiali per sbranarmerlo!

giovedì 20 novembre 2008

La stracciacazzi



Vengo molto spesso definita " stracciacazzi" per il motivo che dò molto peso alle parole, o meglio valuto le parole con i fatti, ci sono delle frasi dette, che collego in modo immediato alle azioni, non so se sia una bella o una brutta cosa, sta di fatto che questo è un
" difetto di fabbrica acquisito dal genitore maschile".

Fatto questo preambolo passerei a ieri sera, come il mio quasi solito, ero davanti alla TV in compagnia dei miei pelosi che facevamo zapping in allegria, mi sono passata tutti i 100 canali, ascoltandomi pure un po' di Arabo per poi decidere di fermarmi su R4.

Hoibò, davano la " Vita Straordinaria" del Re dei quiz.

Subito mi è venuto in mente il Giovedì con il Rischiatutto.

A quei tempi in paese solo una famiglia possedeva la Televisione e tutti i Giovedì sera ( anche i bambini che non potevano essere lasciati soli in casa) ci si radunava lì, in quella casa dove c' era la scatoletta magica, con la padrona di casa stava seduta sulla destra del video, perchè solo lei poteva decidere la regolazione del volume piuttosto che quello della luminostià, le sedie per gli ospiti erano portate dagli ospiti stessi e messe in fila, in pratica chi arrivava prima aveva la prima fila. La signora in questione ogni tanto si sniffava il tabacco perchè lei poteva!

Per questo e altri motivi ho un ricordo tenero di Mike, per un periodo è stato la riunione del paese di sera, cosa non da poco se si calcola che i papà andavano a giocare a carte e le mamme a letto presto con i bambini.

Stavo ascoltando la trasmissione facendo la mia pet therapy serale, quando appare il mio incubo giornaliero...Sì lui!

Il Cavaliere.

Mike ha cominciato a parlare della sua collaborazione con lui, del come e soprattutto del perchè.

Nel 78 lo stipendio di Bongiorno si aggirava sui 25.000.000 milioni di Lire, adesso non vorrei dire, ma mi pare un buono stipendio, calcolando che più o meno un dirigente della Star alla fine degli anni 80 "chiappava" 100.000.000 di Lire, almeno a me è venuto quel termine di paragone, se ve ne sono altri fatemeli sapere.

Comunque il Silvio chiama il Mike e quando arrivano a parlare di compensi, il Silvio gli offre lì sull' unghia 600.000.000 di Lire l' anno.

Un capitale per quegli anni, offerti da un signor nessuno....

Ne ha fatta di strada a furia di offrire il vecchietto...

Mi spiace di non trovare il pezzo su
You-tube, ma non dispero, sono sempre molto positiva! ( Altro mio difetto di fabbrica)

martedì 18 novembre 2008

Davvero?

Io non lo so, ma mi rifuto di credere che la maggioranza degli Italiani, precisamente quelli che hanno votato PDL, possano ancora gioire come il 14 Aprile, non posso credere che si possano sentire rappresentati da un vecchio vizioso che crede essere brillante, tra le battute " carine" e
l' ultimo "cucù" alla Merkel.
Io non so.....Davvero si riesce a ridere di questo?
Davvero????
Davvero si vuole al Governo uno che compra qualunque cosa a qualunque costo?
Davvero si vuole essere rappresentati da un' egocentrico-narciso, che solo lui e sempre soltanto lui?
Davvero.............
Davvero.............
Davvero.............
Davvero.............
Davvero si vuole chi se ne frega altamente e sorride se noi siamo perdendo il lavoro?
Io mi rifuto, ma nel caso in cui mi accorgessi che veramente è questo che si vuole in Italia, beh, allora vorrei non esserci nata...

lunedì 17 novembre 2008

venerdì 14 novembre 2008

Bark Collars



Tra le varie cose di cui mi occupo c'è anche l' accudire un buon numero di cani, questa credo che sia una cosa che " sospettano" in molti, altri invece ne hanno la certezza matematica visto che mi conoscono da molto, molto tempo.
Si sa quando si raccattano poveri sfigati qualche difettuccio di fabbrica esce, che ne so, può succedere che nel gruppo ci sia cane incapace di farsi capire quando deve uscire, in quel caso ci si può ritrovare a navigare con la ciabatta in una pisciata.
In quel caso uso portarmi vicino il bestio, ripulire tutto cazziandolo, facendo finta di essere enormemente incazzata, anche se le sue orecchie e i suoi occhi mi stapperebbero una risata, ma un buon educatore in certi momenti deve accantonare i sentimenti.
Oppure può capitare che tra molti qualcuno scambi una copertina per un nodo-gioco e ci si ritrovi con pezzi di lana sparsi in-ogni-dove, per la mia esperienza funziona benissimo il metodo sopra elencato, insomma a tutto c'è rimedio, o meglio a quasi tutto, ma di quel quasi ne parlerò in un altro momento.
Può anche accadere che magari tra i tanti randagi-dispersi ve ne siano un paio che abbiano il vizio bastardo di abbaiare a ogni cosa che è in movimento fosse anche a 7 km di distanza...
Quando questo evento avviene e le mie orecchie non ne possono più tiro una smadonnata-megagalattica e per un po' tutto fila liscio, poi ricomincia e allora altra smadonnata e così via di seguito, ma le mie orecchie non sono uguali a quelle dei vicini, io voglio bene ai
quadrupedi -pelosi, ma mi rendo conto che non tutti hanno il livello della mia sopportazione.
Prendere dei provvedimenti per il problema di inquinamento acustico non è così facile.
Dopo vari tentennamenti al lavoro abbiamo deciso di comprare il collare-antiabbaio alla citronella, funziona semplicemente in questo modo : ad ogni abbaio parte dal collare uno spruzzo di citronella, che è innocua, ma fastidiosa per il naso del cane e lui di conseguenza associa causa- effetto, "se abbaio mi provaca fastidio quindi sto zitto che mi conviene"...
Devo dire che funziona, anche perchè non è necessario metterglielo sempre, dopo i primi giorni si può togliere in quanto al " bestio" resta il ricordo e se ne sta buono, rinfrescandogli la memoria quando ridiventa infoiato.
Questo collare è stato comprato in America, esiste anche in Italia, ma nonostante i costi di sdoganamento costa molto di più qui ( tanto per cambiare c'è chi su queste cose ci marcia).
Allora pensavo una cosa, chissà se a qualcuno in un prossimo futuro verrà voglia di brevettarne uno che, con un sistema simile, possa far stare zitti i vari Berlusconi, Cota, Giovanardi, Brambilla, Brunetta, Maroni e compagni di brigata????

giovedì 13 novembre 2008

mercoledì 12 novembre 2008

domenica 9 novembre 2008

Governo ignobile, la democrazia è differente.

« Spesso abbiamo stampato la parola Democrazia. Eppure non mi stancherò di ripetere che è una parola il cui senso reale è ancora dormiente, non è ancora stato risvegliato, nonostante la risonanza delle molte furiose tempeste da cui sono provenute le sue sillabe, da penne o lingue. È una grande parola, la cui storia, suppongo, non è ancora stata scritta, perché quella storia deve ancora essere messa in atto. »
Whitman Walt




Siamo milioni di italiani e siamo invisibili.

Siamo milioni e non siamo volgari.

Siamo milioni e non siamo razzisti.

Siamo milioni e non abbiamo dimenticato la nostra storia.

Siamo milioni e non abbiamo dimenticato di essere un popolo di emigranti.

Siamo milioni e non abbiamo dimenticato che eravamo dalla parte sbagliata nella seconda guerra mondiale.

Siamo milioni e siamo onesti e civili.

Siamo milioni e NON CI riconosciamo nelle parole del signor Berlusconi.


IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NON PARLA PER NOI - SI'

NOI SIAMO DIFFERENTI


Iniziativa che "nasce da una frustrazione, da un sentimento di vergogna ed indignazione nei confronti dell'inciviltà e della volgarità della politica Italiana, e naturalmente delle esternazioni del Presidente del Consiglio. Noi non ci riconosciamo e vogliamo marcare la differenza.

venerdì 7 novembre 2008

Brutto, vecchio e rifatto.

Berlusconi: ( Successore di Licio Gelli)

1) "A Barack Obama potro' dare dei CONSIGLI, perche' sono piu' anziano ed ho più esperienza politica. Aspetto di farlo quando potro' abbracciarlo di persona".


2) Secondo il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, se "qualcuno ha da obiettare" sulla battuta relativa all'abbronzatura di Obama, "può sempre prendere la laurea del coglione quando vuole"

Siccome in gioventù non ho potuto laurearmi, credo che andrò a ritirare codesto premio gentilmente offerto dal premier, perchè è sempre meglio essere un COGLIONE ONESTO piuttosto di un piduista arrogante, arrivista, che si crede onnipotente.

Evviva i coglioni!!!!

http://yeswearedifferentit.blogspot.com/

mercoledì 5 novembre 2008

Obama


Obama,

stamattina ancor prima di bere il caffè ho guardato su Internet se tu avessi vinto.

Quando ho letto la risposta ho tirato un sospiro di sollievo, e ho subito svegliato mia figlia per condividere con lei la bella notizia.

Lo so non ti ho mai dedicato uno spazio sul Blog, ma è stata una cosa voluta, ti seguivo senza dire niente, ma ho imparato ad apprezzarti e a volerti bene.

Eri il cambiamento ipotetico e adesso sei diventato il cambiamento reale,

sei giovane con ancora quella purezza che ci vuole per essere un buon Presidente,

sei nero e sai cosa vuol dire non avere niente, cosa fondamentale per essere un buon Presidente.

Hai tutte le carte in regola per piacermi.

Adesso però è pomeriggio e comincio ad aver paura per te, perchè a molti e forse ancora a troppi i cambiamenti non piacciono, i giovani e le loro idee non garbano, danno fastidio....

Proteggiti per favore!

domenica 2 novembre 2008

sabato 1 novembre 2008